Nel concordato fallimentare, il giudizio dei creditori ai fini del voto non si fonda esclusivamente sul tenore della proposta, risultando altrimenti superflua la comunicazione prevista ex lege della relazione del Curatore e del parere del comitato dei creditori.
Corte d’Appello di Bologna, Decreto di rigetto n. 3937/18 del 03/10/18
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